Questo post ha un solo motivo: proclamare al mondo che possiedo anche io uno stampo a cassetta. Come migliaia se non milioni di altri nel mondo, del resto. Sento il brusio di sorpresa del passante da questo blog… Qualche anno fa mai mi sarebbe venuto in mente che anche io…fare il pane in cassetta…fare il pane in generale…figurati! E invece il pane viene e da oggi pure a forma di parallelepipedo! Scusate questi entusiasmi da bambina…
Seguo la ricetta di Sara Papa, quella che ha presentato qui. Questa volta ho tradito il lievito madre con quello di birra. I tempi di lievitazione si accorciano ma il sapore un pochino ne risente. Se si conosce il gusto del pane a lievitazione naturale, ci si abitua “male” e si avverte la presenza del lievito di birra anche se è in dosi omeopatiche.