Questa è una vera propria
sperimentazione, anzi chiamiamolo plagio. È un tentativo maldestro di
riprodurre una cosa buonissima assaggiata durante la passata edizione di
Degustibooks, dalle mani della chef Sabrina Somigli. La
ricetta precisa non è stata data ma l’elencazione degli ingredienti del ripieno
mi è sembrata più che sufficiente; per la pasta ho invece sfruttato la rete.
Sono un’idea per un antipasto o per un aperitivo e li ho fritti in spregio alla linea, anche se, secondo
me, si possono fare tranquillamente anche al forno.
Degustibooks è stata anche l’occasione
per capire che non sono fatta per degustare vini (tre diversi e tutti e tre
buonissimi), un sorso e buttiamo via tutto…ma come si fa a compiere un tale
sacrilegio???
100 gr di vino bianco
80 gr di olio evo
sale q.b.
1 fetta tagliata alta di finocchiona (o altro salume…sbriciolabile)
1 carciofo
sale q.b.
olio di arachidi per friggere
Ingredienti (per
circa 20 ravioli ma dipende dalla misura)
Per la pasta:
300 gr di farina 00100 gr di vino bianco
80 gr di olio evo
sale q.b.
Per il ripieno (le dosi sono approssimate)
2 patate1 fetta tagliata alta di finocchiona (o altro salume…sbriciolabile)
1 carciofo
sale q.b.
olio di arachidi per friggere
Preparare la pasta impastando
insieme gli ingredienti; formare una pallina, avvolgerla nella pellicola e lasciarla
riposare in frigo.
Lessare le patate e schiacciarle.
Tagliare finemente un carciofo e stufarlo con un po’ di olio e aglio.
Sbriciolare il salume scelto e aggiungerlo insieme al carciofo alle patate.
Mescolare e regolare di sale.
Stendere la pasta; formare delle
palline con l’impasto e procedere alla confezione dei ravioli (operazione che
ha messo in luce tutta la mia impeditezza!).
Friggere i ravioli in abbondante
olio di arachidi.
se il peccato dobbiamo farlo...allora facciamo fritti si!
RispondiEliminabacioni cara
Cerco di evitare i fritti, ma a questo genere di fritti non riesco a resistere. Devono essere buonissimi.
RispondiEliminaAmmaaaaazzaaaaaa! Capirai: pasta al vino e già mi piace. finocchiona e io ne vado proprio matta. carciofi, patate, ma guarda potevo fermarmi anche ai primi ingredienti della lista che tanto già avevo deciso di provarli.
RispondiEliminaForno? ma de che!
Sì pure io cerco di evitare i fritti, cara Fra...il più possibile, ma quando ce vo...e siccome ce vo spesso...tocca sacrificarsi!!
Bacioni enormi e buona giornata!!
impedita o no il risultato è perfetto...sarei per provarli al forno però...:)
RispondiEliminapeccato che nella confusione non ci siamo potute presentare!
RispondiEliminanel ripieno c'erano della soprassata, carciofi saltati e patate per legare.
sabrina somigli
@Sabrina: ci sarà certamente un'altra occasione, prima o poi passerò sicuramente dal tuo ristorante a mangiare. Grazie per la dimostrazione a Degustibooks e per essere passata di qua!
RispondiEliminaFrancesca