mercoledì 20 luglio 2011

Cheesecake al cioccolato bianco e mirtilli


Le vacanze si avvicinano pericolosamente!! La valigia è aperta in una stanza e ogni tanto vado in pellegrinaggio a metterci qualcosa: un costumino, la ciambella, qualche libriccino… Ormai è questione di ore e mi ritroverò a far niente su una spiaggia simil-tropicale, dimenticando casa e lavoro. La fatica più improba sarà svegliare presto la mattina le mie compagne di viaggio: a me piace andare al mare presto (a loro meno)… ;-)

Con questo cheesecake, tratto dal sito di Donal Skehan (e si può leggere in versione originale qui), contribuisco anche io al periodo blu della blogosfera, come scrive Alessandra. E’ un dolce che sa di bambino piccolo, secondo me, a causa della presenza del cioccolato bianco e naturalmente per niente dietetico…

venerdì 15 luglio 2011

Insalata greca con feta e anguria



Fa caldoooooo!!!! Ecco, volevo iniziare il post con una novità assoluta… Per la verità si è notato un impercettibile abbassamento della temperatura ma non di quel senso di appiccicaticcio che l’afa ti regala ogni estate in questa conca fiorentina, ancorché tappezzata di oliveti e di monumenti indimenticabili. Questa insalatina non è cosa nuova ma nuovo e inaspettato è stato per me l’accostamento dell’anguria (ma per me è e resterà sempre: cocomero!) al formaggio e alla verdura e per questo lo voglio condividere: una sensazione di fresco incredibile, unita al contrasto leggero di dolce e salato.

La ricetta è tratta dallo speciale di Sale e pepe Insalate piatto unico. Le dosi sono a occhio, come in ogni insalata che si rispetti…

giovedì 7 luglio 2011

Torta quadro d’autore



Visitando qua e là i blog di questo luglio il lamento ricorrente è rivolto giustamente al forno: il caldo dell’estate fa a botte con il caldo del forno e le preferenze culinarie si indirizzano verso i piatti freddi. C’è un altro tipo di caldo, per me assai più fastidioso: quello emanato dalla tastiera del computer! In questa stagione per me diventa durissimo scrivere e non trovo rimedi soddisfacenti. Non andava/va meglio a scrivere a penna: per superare il dramma della pagina bianca comunque si suda e la penna finisce per diventare rovente e sfuggire di mano. Preferisco di gran lunga infornare perché l’attesa di vedere cosa uscirà fuori mi diverte molto di più di quanto non mi dia fastidio il calore del forno. Questo che centra con la torta di Luca Montersino? C’entra perché l’ho fatta ormai un mese fa ma il pensiero di mettermi a scrivere, appunto, tutta la ricetta mi faceva sudare caldo… Ho dimezzato le dosi indicate da Luca perché ormai sappiamo che lui deve sempre sfamare un esercito e noi no e ho sorvolato sulla preparazione del pandispagna e della crema pasticcera, sempre per colpa del computer caloroso…